Gallipoli, cosa mangiare e cosa vedere in un weekend

Gallipoli è senza ombra di dubbio una delle mete più gettonate del Salento.

Esplorarla in un weekend è più che fattibile, nonostante questa località sia ricca di attrazioni da non perdere. 

Noi ci siamo stati diverse volte durante la stagione estiva, poiché uno dei motivi per visitare Gallipoli è certamente il mare. Come molti di voi già sapranno, l’acqua qui è di una bellezza mozzafiato, in quanto limpida e cristallina. 

Oggi vi parliamo un po’ del nostro ultimo tour a Gallipoli di due giorni. In questo articolo (scritto in stile “diario personale”) troverete anche qualche piccolo suggerimento inerente a cosa vedere e cosa mangiare. Buona lettura!

Gallipoli day 1

E’ inizio luglio e ci sono 35 gradi (percepiti almeno 40).

Partiamo in macchina verso le 10 e un quarto e l’orario di arrivo previsto a Gallipoli è intorno a mezzogiorno. Ma calcolando che c’è molto traffico, ci impieghiamo una mezz’ora in più.

Ci rechiamo in un agriturismo che dista a 5-10 min di auto dal centro storico di Gallipoli. Una volta giunti sul posto, la proprietaria ci accoglie con un bicchiere di menta fresca. La location è davvero molto carina ma a causa delle elevate temperature, pensiamo di lasciare la roba in camera e di andare a mare.

Gallipoli è piena di spiagge, sia libere che a pagamento. Vista la gran confusione, optiamo per un lido privato, situato a un paio di km dalla struttura in cui soggiorniamo.

Così, chiediamo un ombrellone e due lettini (abbiamo speso 18 euro in totale, anziché 20, in quanto c’era la convenzione del 10% con l’agriturismo). Decidiamo di dedicarci al totale relax: un bel bagno nell’acqua limpida del Salento, un po’ di sole e poi pranziamo.

Sul posto c’era un bar-ristorante, dove era possibile mangiare varie pietanze. Noi abbiamo scelto dei maxi-toast con verdure grigliate (giusto per mantenerci leggeri) ma avevate modo di ordinare la pasta, la parmigiana, le piadine e alcune specialità tipiche locali, ovvero i rustici leccesi e i calzoni.

Restiamo lì fino alle 19: si stava benissimo, merito anche di un bel venticello che rendeva l’aria meno afosa. Scattiamo un po’ di contenuti social poco prima della golden hour e poi torniamo nell’agriturismo per fare una bella doccia rigenerante.

Gallipoli di sera…

Castello di Gallipoli

Ore 20.30: direzione centro di Gallipoli. Prima di andare in giro però, pensiamo di “aggraziarci” lo stomaco. Pertanto, scegliamo un locale e ordiniamo una pizza, dei panzerotti di patate (che in realtà per i salentini sarebbero le crocché) e uno spritz, per rendere l’atmosfera un po’ più allegra.

Una volta terminata la cena, facciamo una bella passeggiata su Corso Roma, nonché la via principale del paese. Qui troverete numerosi negozi, bar e locali. Ci sono anche vari furgoncini, dove poter degustare una bibita fresca, una crêpe e altre bontà dello street food leccese.

Mentre camminiamo, ci accorgiamo del fatto che quella sera a Gallipoli c’è Battiti Live, il noto evento musicale che fa tappa in varie piazze pugliesi, dove si esibiscono diversi cantanti.

Così, ci avviciniamo nell’area portuale (non molto distante dal Castello Angioino) e vediamo l’esibizione di diversi artisti, come ad esempio Tananai, Rocco Hunt, Bob Sinclair, Fred De Palma e Malika Ayane.

Non restiamo fino alla fine dell’evento (in quanto abbastanza stanchi) e facciamo ritorno alla struttura. Pigiama e buonanotte.

Gallipoli day 2

Ore 08.15: suona la sveglia.

Alzarsi così presto di domenica mattina ha solo un perché: la colazione.

La signora dell’agriturismo ci prepara una bella tavolata con ciambella, biscotti, cornetti, nutelline, marmellate, succo di frutta e caffè (noi l’abbiamo preso caldo, ma potete anche degustare il caffè leccese, ovvero quello in ghiaccio).

Verso le 10 c’è il check-out e una volta abbandonato il posto, decidiamo di recarci nuovamente in centro (questa volta niente mare).

Qui, vi consigliamo di vedere: il Castello, la Cattedrale di Sant’Agata, la Fontana Greca e la Chiesa di Santa Maria della Purità.

Noi abbiamo fatto un bel giretto anche nel centro storico, dove ci sono vari negozi in cui è possibile acquistare meravigliosi souvenir, specialmente quelli culinari (pasta, taralli, liquori, sott’oli di vario genere ecc). E se siete amanti del Natale, sappiate che c’è uno shop dedicato interamente a questa festività…

Dopo una lunga passeggiata (mi raccomando, indossate scarpe comode!), ci siamo premiati con un buon pasticciotto, nonché uno dei dolci tipici salentini. Verso l’una, salutiamo Gallipoli e concludiamo questa vacanza con un pranzo a base di junk food, ovvero a un Mc Donald’s, situato sulla strada del ritorno.

Beh, che dire… è stata una vacanza piuttosto breve e talvolta afosa. Ma nonostante il caldo, il Salento riesce sempre a regalarci un bagaglio di grandi emozioni.

Autrice: @linda_wlust92 (Seguimi su Instagram!)

E voi siete mai stati a Gallipoli (o nel Salento in generale)?
Raccontateci la vostra esperienza!