Tutti conosciamo i trulli come il simbolo per eccellenza della regione Puglia.
Essi hanno una storia davvero affascinante, che risale al periodo preistorico: queste strutture coniche in pietra a secco venivano edificate da pastori, contadini ed impiegate come nascondigli e/o depositi.
L’aspetto più intrigante è che non sono stati trovati trulli millenari ma attraverso degli studi approfonditi si è scoperto che venivano puntualmente demoliti e ricreati in maniera più resistente.
I trulli più antichi e visibili attualmente appartengono al XVI secolo: in quel periodo si affermarono numerosi maestri murari che perfezionarono le tecniche di costruzione.
Oggi sono ancora in piedi perché la copertura a forma di cono poggia su una base solida e tozza: i muri presentano uno spessore che può arrivare sino ai 3 metri. Ciò lascia dedurre che fungono da perfetti rifugi antisismici.
Ma perché i trulli sono presenti soltanto in Puglia?
Una risposta vera e propria non esiste ma ci sono diversi fattori che hanno contribuito a tale esclusività, come ad esempio gli eventi storici, le tradizioni ma anche il clima mite e tipicamente mediterraneo.
E’ chiaro che si potrebbero tranquillamente costruire trulli in altre zone d’Italia (e del mondo!). Bisogna però tenere a mente che così facendo, si andrebbe ad intaccare il turismo rurale della Puglia.
Ogni anno, milioni di turisti decidono di visitare questa regione proprio per Alberobello e la Valle d’Itria, sedi per eccellenza dei trulli, riconosciuti come patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.
Alberobello è il paese “principe” di tali strutture e presenta un’enorme vastità di panorami mozzafiato. La Valle d’Itria invece, è la parte meridionale dell’altopiano delle Murge che si estende principalmente tra le città di Bari, Taranto e Brindisi.
I paesi appartenenti che ospitano un gran numero di trulli sono Locorotondo, Martina Franca, Cisternino, Grottaglie ma anche Fasano Selva, Castellana Grotte, Noci, Conversano e tanti altri ancora.
Autrice: @linda_wlust92 (<- Seguimi su instagram! 🌻)
[instagram-feed]
LEGGI ANCHE:
“Passaporto: come ottenerlo, costo e rinnovo”
“Dove si vive low cost? – Ecco la top 3!”
“Si può essere pagati per viaggiare?”
“Viaggiare con pochi soldi in tasca? Si può!”